Ravenna è una città che sorprende. Custode di un patrimonio storico e artistico unico al mondo, affascina con i suoi mosaici bizantini, i suoi vicoli ricchi di storia, i sapori della cucina romagnola e la sua vicinanza al mare e alla natura.

Scegliere solo cinque esperienze da fare qui non è affatto semplice: ogni angolo di Ravenna racconta qualcosa, ogni strada cela un dettaglio che merita di essere scoperto. Ma se avete poco tempo e volete portarvi via un assaggio autentico dell’anima di questa città, queste sono le nostre cinque proposte.

Cinque esperienze che vi faranno partire con il cuore pieno di meraviglia e la voglia di tornare per continuare a esplorare, scoprire e lasciarvi sorprendere ancora.

 

 

1. Lasciarsi incantare dai mosaici con una visita guidata ai monumenti UNESCO

Ci sono città famose per i loro monumenti, e poi c’è Ravenna, dove i monumenti non sono solo da ammirare, ma da vivere. Chi arriva qui lo fa sapendo che troverà mosaici meravigliosi, ma quasi nessuno è davvero pronto alla sensazione che si prova entrando in uno dei sui monumenti UNESCO. Le parole e le immagini non bastano a preparare allo stupore di quando ci si ritrova, dal vivo, immersi in tanta magnificenza.

Luci dorate che si riflettono sulle pareti, dettagli che sembrano quasi muoversi, una spiritualità che avvolge e sorprende. Non è un caso che la visita ai mosaici UNESCO sia la prima motivazione di viaggio per chi sceglie Ravenna, ed è per questo che non può che essere al primo posto della nostra classifica.

Se possiamo dare un consiglio? Fatelo con una guida. Perché se è vero che lo stupore iniziale è garantito, una guida esperta saprà condurvi oltre l’ammirazione, facendovi scoprire aneddoti, curiosità e dettagli nascosti. I mosaici di Ravenna sono un racconto fatto di tessere colorate: ogni scena ha un significato, ogni sfumatura una storia, e perdersi tra i dettagli senza una guida significa rischiare di non cogliere il meglio.

Noi di Visit Ravenna offriamo ogni giorno un tour guidato molto apprezzato, per esplorare questi capolavori: un’esperienza da vivere insieme, che parte dall’Ufficio del Turismo e vi accompagna attraverso i più grandi tesori della città. Per maggiori informazioni, potete scoprire il tour "Tessere di Mosaico".

Se c’è una cosa che non può mancare nella vostra visita a Ravenna, è questa. E una volta dentro, capirete perché.

 

2. Ritrovare il silenzio e la storia nella Zona del Silenzio

Ci sono luoghi che invitano naturalmente a rallentare, e la Zona del Silenzio è uno di questi. Nel cuore di Ravenna, a pochi passi dalla vivacità del centro, si trova questo angolo raccolto, dove la storia e la poesia si intrecciano in un’atmosfera unica.

Il fulcro di questo percorso è la Tomba di Dante, un piccolo tempietto neoclassico che custodisce le spoglie del Sommo Poeta. A farle ombra nelle calde giornate estive, una grande quercia piantata per volere di Giosuè Carducci, a testimonianza di come Ravenna sia stata fonte di ispirazione per grandi artisti di ogni epoca. Qui, tra il silenzio dei chiostri francescani e i versi incisi sulle lapidi, sembra quasi di poter sentire l’eco lontana delle parole di Dante.

A pochi passi dalla tomba si apre Piazza San Francesco, uno dei luoghi più amati dai ravennati. Con la sua armonia e i suoi colori, è il posto perfetto per fermarsi un attimo e scattare una foto altamente instagrammabile.

Ma il vero dettaglio che rende questa chiesa speciale si nasconde al suo interno. Sotto l’altare, la cripta cela una piccola meraviglia inaspettata. Basta una moneta da 1€ per illuminarla e scoprire un angolo di Ravenna che non smette mai di sorprendere. Ed è proprio questo il bello di questa città: anche quando pensi di sapere cosa aspettarti, riesce sempre a lasciarti a bocca aperta.

 

3. Assaporare la vera cucina Romagnola

Un viaggio a Ravenna non è completo senza un pranzo tipico romagnolo. Qui la cucina è calda e accogliente, fatta di sapori autentici, ricette tramandate e convivialità. Non c’è posto per la fretta: mangiare in Romagna è un rito, un’esperienza che sa di casa e di tradizione.

L’ideale è iniziare con un tagliere di salumi e formaggi tipici, accompagnato da una calda piadina, che in Romagna prende il posto del pane. Perfetta da sola o farcita con squacquerone e prosciutto crudo, la piadina è un’istituzione che conquista ogni palato.

Come primo piatto, la scelta più autentica ricade sui cappelletti in brodo o sui passatelli in brodo, due piatti che raccontano la vera essenza della cucina romagnola. Ma se il brodo vi sembra troppo invernale, sappiate che in Romagna non ci sono regole fisse: i cappelletti si trovano spesso anche con il ragù, mentre i passatelli si gustano anche in versione asciutta, con sughi di pesce o di verdure, perfetti per l’estate.

Per concludere in dolcezza, impossibile non assaggiare la zuppa inglese, un dessert cremoso a base di biscotti imbevuti di Alchermes, crema e cacao. Il tutto, ovviamente, accompagnato da un buon bicchiere di Sangiovese o di Burson, due eccellenze enologiche della Romagna che esaltano perfettamente i sapori della cucina locale.

Che si scelga una trattoria a conduzione familiare, un’osteria spartana o un ristorante raffinato, il segreto è uno solo: lasciarsi coccolare dai sapori autentici della città e concedersi il piacere di un pasto senza fretta. Perché un pranzo romagnolo non è solo un pasto, ma un momento di gioia e condivisione.

 

4. Visitare un laboratorio di mosaico e portare a casa un pezzo di Ravenna

Se Ravenna è famosa nel mondo per i suoi mosaici, non è solo per i capolavori antichi custoditi nei monumenti UNESCO. Qui l’arte del mosaico è ancora viva, portata avanti da artisti e artigiani che dedicano la loro vita a questa tradizione millenaria, reinterpretandola in chiave contemporanea.

Entrare in un laboratorio di mosaico significa immergersi in un mondo fatto di pazienza, precisione e creatività. È affascinante osservare da vicino il lavoro dei mosaicisti, vederli scegliere con cura le tessere colorate, sistemarle una ad una e dare vita a opere uniche e irripetibili. Ogni mosaico racconta una storia e ogni tessera, per quanto piccola, è un pezzo fondamentale di quel racconto.

Se state cercando un souvenir autentico, un pezzo di mosaico realizzato a mano è la scelta perfetta: qualcosa che rappresenta davvero l’anima di Ravenna, da portare a casa come ricordo di questa città speciale. Che si tratti di un piccolo oggetto decorativo, di un gioiello artigianale o di una vera e propria opera d’arte, un mosaico è un pezzo di storia che vive nel presente.

Molti laboratori offrono anche brevi workshop, dove è possibile sperimentare in prima persona quest’arte antica. Un’esperienza che va oltre la semplice visita, perché permette di mettere le mani in pasta e creare un piccolo mosaico con le proprie mani, un ricordo ancora più speciale da conservare.

Ravenna è una città che brilla di luce e colore, e i suoi laboratori di mosaico sono il cuore pulsante di questa magia.

 

5. Prendersi il tempo per una passeggiata alla scoperta più profonda della città e dei suoi dintorni

Dopo aver ammirato i mosaici, respirato la storia e assaporato la cucina romagnola, c’è un ultimo consiglio che vogliamo darvi: prendetevi del tempo per esplorare Ravenna con calma.

Questa città non è fatta solo di grandi monumenti e luoghi celebri, ma anche di atmosfere, dettagli e angoli nascosti che meritano di essere scoperti senza fretta. Potete passeggiare tra i vicoli del centro storico, lasciandovi guidare dalla curiosità tra botteghe artigiane, caffè accoglienti e scorci inaspettati. Ma se avete voglia di vedere una Ravenna più contemporanea, vi consigliamo di fare una tappa alla Darsena, un quartiere in piena trasformazione, dove i vecchi magazzini portuali si mescolano a locali di tendenza e colorate opere di street art.

Se amate il verde, la Pineta di Classe è un’oasi perfetta per una passeggiata rilassante. Questo luogo, tanto caro a Dante, è un piccolo paradiso di biodiversità, dove il profumo dei pini marittimi si mescola al suono del vento tra gli alberi e al canto degli uccelli.

Se invece il richiamo del mare è più forte, le spiagge di Marina di Ravenna e Punta Marina sono una meta ideale per una camminata sulla sabbia o un momento di relax con vista sull’Adriatico. Si possono raggiungere facilmente anche con i mezzi pubblici, e sono perfette per concludere la giornata con un aperitivo al tramonto o una cena di pesce in uno dei ristoranti in spiaggia.

I mosaici restano senza dubbio il cuore di Ravenna, ma la città è ancora a misura d’uomo e sa regalare piacevoli momenti di relax a chi è in vacanza. Che sia una passeggiata tra i suoi vicoli, un pomeriggio nella natura o un tramonto in riva al mare, Ravenna vi sorprenderà con la sua bellezza discreta e accogliente.

 

Vi possiamo assicurare che Ravenna è una città che lascia il segno. I suoi mosaici brillano di una bellezza senza tempo, la sua storia si intreccia con quella di grandi poeti e imperatori, la sua cucina scalda il cuore, e le sue atmosfere regalano momenti di autentico piacere.

Scegliere solo cinque esperienze da vivere qui non è stato facile, perché questa città ha tanto da offrire. Ma siamo certi che chi parte dopo averle vissute si porta via un ricordo autentico e, soprattutto, la voglia di tornare. Perché c’è sempre un dettaglio in un mosaico da scoprire, un angolo nascosto da esplorare, un piatto della tradizione ancora da assaggiare.

E voi, siete pronti a lasciarvi sorprendere da Ravenna?